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ARCHIVIO STACCIOLI

Ex-Oratorio del Crocifisso, via Franceschini – Volterra

MAURO STACCIOLI. museo archivio, nato nel 2024 con il sostegno della Fondazione Cassa Risparmio di Volterra, è uno spazio espositivo interamente dedicato alla conservazione e valorizzazione dell’opera dell’artista Mauro Staccioli.

L’esposizione consta di circa quaranta maquettes – fra le settanta recuperate e restaurate dall’Archivio e realizzate negli anni da Staccioli per studio, verifica e presentazione delle sue sculture – e un touch screen interattivo che permette di esplorare digitalmente le sue grandi opere, sempre ambientate in profonda relazione a luoghi urbani o contesti naturali, in Italia e all’estero.

Lo spazio è anche sede dell’archivio cartaceo, digitalizzato dalla Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte e comprensivo di documenti, appunti, disegni, progetti, fotografie e cataloghi, accessibili anche online tramite un archivio digitale.

L’Oratorio del Santissimo Crocifisso venne edificato a partire dal 1601 per accogliere i fratelli della Congregazione dei Bacchettoni, che era stata fondata pochi anni prima a Firenze dal Beato Ippolito Galantini. Essi furono chiamati a Volterra dal vescovo Luca Alamanni nel 1599 si proponevano di condurre una vita di penitenza e di preghiera, dedicandosi particolarmente alla educazione cristiana dei giovani: in questo Oratorio si riunivano per la adunanze e per i momenti di preghiera, come testimoniano le sedute in legno che occupano il perimetro dell’aula. Qui tenevano anche spettacoli edificanti per distogliere la gioventù dai vizi dilaganti. La grande volta dell’Oratorio venne completamente affrescata intorno al 1740 dal pittore fiorentino Pietro Anderlini, che, oltre a imponenti figurazioni architettoniche, realizzò un ciclo iconografico sul tema della conversione e della morte, con citazioni di testi della Bibbia e dei Padri della Chiesa, che i Bacchettoni dovevano sempre meditare.  Nella nicchia al centro dell’altare in marmo – non originale e portato qui dalla Cattedrale – si conserva una scultura trecentesca in pietra raffigurante la Madonna con Bambino, che prima si trovava all’esterno, entro il tabernacolo posto sull’angolo dell’edificio, dove oggi si trova una copia.

L’Ex-Oratorio del Santissimo Crocifisso è di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra dal 2007.

L’archivio è visitabile con il pass Anima di Volterra solo il sabato e la domenica, nei periodi di apertura dei monumenti facenti parte del biglietto.

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